Route 666

In Apocalisse leggiamo che chi non prende su di sè il marchio della bestia non potrà nè comprare nè vendere (Ap 13,17) e non conosciamo tutte le spiegazioni date al versetto per cui ci affidiamo alla nostra esegesi povera e casalinga che vorrebbe porre una questione forse nuova.

Innanzi tutto il comprare e il vendere richiedono di capire cosa e questa domanda sorge ovvia ma è tuttavia fuorviante perchè non spiega un senso che vorrebbe invece esprimere il luogo per cui crediamo più opportuno chiederci: dove si può e non si può comprare e vendere?

Dov’è che si compra e si vende e dove è impedito farlo se non al mercato? La macroeconomia ci spiega che è al mercato che la domanda e l’offerta s’incontrano generandolo e generando con esso ricchezza per cui l’impedimento a rivolgerci al mercato ci esclude dallo stesso.

Nè comprare nè vendere, dunque, è sinonimo del mercato dal quale chi non ha il marchio della bestia, il 666, è escluso in termini di beni, di servizi, di lavoro e d’dee. Il problema però è che quello stesso mercato è l’anima della società, come è il suo cuore pulsante: il mercato, cioè, è tutto per cui esserne esclusi significa essere ben oltre i margini della società. Occorre un marchio allora per frequentarlo e garantirsi la vita economica, sociale, culturale e familiare.

Emarginati, certo, ma da una società in cui il mercato dei beni, dei servizi e delle idee non esprime ancora la sua pienezza perchè Apocalisse è chiara quando scrive che i mercanti faranno cordoglio perchè nessuno compra più le loro mercanzie tra cui le anime degli uomini (Ap 18,13) che paradossalmente anche il mercato conosce mutuando una formula giuridica che ci parla di un rapporto organico che lega la persona fisica – e la sua anima- alla persona giuridica, in questo caso al mercato del quale si fa la volontà.

Conseguenza di ciò è che il mercato, che adesso è globale, esercita un controllo capillare sull’uomo e sulla società perchè ogni anima che appartiene al mercato (cioè che riscuote uno stipendio) è legata organicamente, cioè ogni persona fisica, ogni uomo, mette in atto la volontà del mercato per un controllo capillare a cui niente sfugge e che si può solo fuggire.

Non vorremmo mai dire che ogni persona che lavora e che dunque riscuote lo stipendio dal mercato è nemico dell’uomo, ma ci costringe la serietà di un caso e di un numero, il 666, che rende schiavi e che lega a una catena di affetti inossidable.

Nel mercato, l’ufficio, la fabbrica, la scuola la famiglia e proprio la Chiesa sono regolati dalla legge di mercato per cui se in Cristo vale il principio mors mea, vita vestra, là fuori è il detto latino che detta la legge di mercato ed è mors tua, vita mea.

Certo, bisogna distinguere tra lo schiavo, o persona fisica, e lo schiavista, cioè il mercato, perchè se l’uno ha un marchio ed è il 666 che ci costringe, il 6666 ci parla di una volontà maligna ed appartiene ai mercanti, in particolare quelli del Tempio, quando però c’è una possibilità, quella che sempre il mercato offre, cioè fare carriera e aggiungere un bel 6 ai tre già presi.

Ci hanno insegnato che il lavoro è un diritto tutelato dalla Costituzione ma in realtà dipende dalla legge di mercato per cui è un favore che ti fanno potendo anche chiederlo indietro per cui lo si può perdere o trovare dipendentemente dalla vostra volontà, quella stessa che se non venderete vi esclude, in un modo o nell’altro, dal lavoro, dai beni e dai servizi a dispetto di una laurea brillante come di una scopa nuova di zecca perchè in questo globale mercante in fiera si vince solo con il seicentosessantasei.

Non affannatevi invano o se volete farlo affannatevi subito, cioè fin da piccoli, così otterrete subito, provare per credere, una corsia preferenziale che vi porterà senza indugi a destinazione per la gioia di mamma e papà a cui serve solo il famoso “Pezzo di carta” con cui pulire un organo alquanto sporco che deve essere almeno presentabile prima di darlo via senza che la faccenda faccia troppo schifo.

Agli altri, cioè coloro che vivono alla cieca immersi in un torpore fanciullesco, mi va di dire che se catturati dalla rete del mercato finirete in vendita e sarete i 666, cioè gli obtorto collo della faccenda, quando però, come ho già detto, c’è possibilità di carriera a suon di porcate e giungere a un bel 6666 di prestigio.

Le vie per l’inferno si dice che siano molte e ben lastricate, ma in fondo la via è unica ed è una panoramica d’effetto: è la Route 666 e non è negli States: è ovunque, perchè tutto il mondo non è più neanche paese: è mercato.